Vedi tutto nero: due domande semplici per farti cambiare idea

Vi capitano mai quei giorni, quelle settimane, quei mesi 🙁 che avete quella sensazione di tristezza addosso, di un malessere “mentale”, di quello stare male ma non capire il perché? beh, a me capita e, nonostante cerchi di capire a cosa sia dovuto non riesco a trovare una motivazione.

Ad un certo punto sono talmente sconfortata di questo “stare male” che me la prendo pure con le persone che mi stanno vicino, dando la colpa a loro: “bambini mettete in ordine perché sono stanca di essere tutto il giorno qua a lavorare per voi“, “tesoro aiutami, non pensare solo a quello che devi fare tu fregandotene degli altri”, “sono stanca di lavorare senza avere alcuna gratificazione” e “bla, bla, bla, bla” la mente vaga cercano di trovare un colpevole a questa situazione che vi fa stare male.

quindi: abbiamo cercato un colpevole? alla fine lo avete trovato?….attendo….pensate…. RISPOSTA: NO!
E allora che si fa? Non serve dare la colpa a qualcuno o a qualcosa per farci stare meglio, perché, mi dispiace per te ma NON C’è! brutto è? nessuno al quale dare la colpa e allora con chi ce la prendiamo?CON NOI STESSE? Di nuovo? basta!!!!

Io ho delle risposte, ma le ho avute dopo avermi fatto delle domande molto forti, ve lo anticipo, ma che servono a darti uno “scossone” quindi, se non siete pronte, vi consiglio di non leggerle….ci avete pensato??? sicure???? pronte? VIA!

  1. Se ti rimanessero poche ore di vita, preciso 5 ore, come le spenderesti? Guardando le ultime novità dei tuoi amici/nemici di Facebook 🙂 ?  Brutta e soprattutto dura questa domanda vero? Ovvio che mi/ti auguro di vivere fino a 100 anni, ma la verità è che ognuno di noi se ne va in giro con una etichetta invisibile in cui è stampata la propria data di scadenza. Questa è una realtà di cui se ne deve avere consapevolezza proprio in quei giorni che si sta facendo di tutto per “trovare il colpevole” a un malessere. Se fossero i tuoi ultimi giorni vorresti essere ricordata dai tuoi figli per la mamma brontolona o per la mamma che sorrideva anche se era un po’ triste?  dal tuo compagno per la donna che lo rimproverava sempre o per la donna che lo faceva sentire felice?  Non lasciare che un “non so che”, perché nessuno ha capito da cosa derivi il tuo malessere, possa oscurare il tuo sorriso. Vivi intensamente ogni attimo della tua vita…perché potrebbe essere anche l’ultimo.
  2. Quali sono per te le 3 cose più importanti nella tua vita? hai presente quei film apocalittici in cui un asteroide sta per colpire la terra o magari, cosa possibile ormai al giorno d’oggi, una alluvione o un tornado sta per portare via tutto quello che hai? ho reso l’idea!? bhe, ti preoccuperesti di andare a cercare il libretto degli assegni o la borsa firmata che adoravi? mha io non credo, se poi per cose intendiamo “persone” prova a pensare chi porteresti con te. Ecco, ti sei risposta da sola 🙂 . Quello che per te da importanza alla tua vita deve essere sempre in cima alla tua lista dei pensieri, ricordati che possono portarti via tutto ma quello che ti rende felice te lo devi tenere bello stretto!!!!

Sono 2 domande molto semplici, dure ma allo stesso tempo banali. Sono quelle domande, che non ti poni mai e alle quali non ci pensi ma che ti fanno rendere conto quanto sia importante vivere al meglio la propria vita, ogni giorno, smettere di rimuginare, essere felici per quello che siamo ed abbiamo. Il tempo trascorso non torna più indietro e tu devi viverlo al meglio qui ed ora.

Impariamo ad apprezzare le persone che ci sono vicine e ci voglio bene, al tetto dove possiamo stare, un lavoro, che per quanto non ci piaccia, ci fa vivere….. stamattina è un altro giorno, ieri era una giornata nera, non ce n’era per nessuno ma non avevi capito il perché (forse deve arrivarti il ciclo 🙂 🙂  ????).

Buona vita!  🙂 Ritina80.

 

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