Un lettere emozionane per tutte le mamme

Questa lettera molto emozionante è stata condivisa su Facebook più di 110.000 volte. Per tutte le mamme che si occupano dei figli e fanno di tutto per loro, anche se a volte sembra che si diano per scontati la loro presenza e i loro sforzi: questa lettera è per voi! Grazie di cuore!
Non sempre è facile condividere il mare di emozioni che accompagnano noi donne nei giorni seguenti la nascita di un figlio, soprattutto se si tratta del primo figlio. A volte possiamo non sentirci capite dal nostro “lui”, compagno o marito e questo ci rende ancora più fragili. Perché non condividere tutto quello che ci passa per la testa, pensieri e bisogni, in forma scritta con l’altro? Sicuramente può essere un aiuto per sfogarsi e tirare fuori quella normale inquietudine che sorge spesso quando si diventa mamme. Ecco di seguito una lettera di una neomamma che scrive al proprio compagno.

Caro “X”,
ti scrivo questa lettera per condividere con te quello che per me significa essere diventata mamma e come ogni giorno cerchi piano piano di adeguarmi a questo nuovo ruolo. L’arrivo del nostro bambino è stata una gioia grande e con lui passo dei momenti unici, belli. Quello che mi angoscia è che non sempre però riesco a sentirmi a mio agio nell’essere mamma. Sembra una cosa mostruosa scrivere queste cose ma è ciò che provo in alcuni momenti della giornata. Credevo che avere un figlio significasse solo gioia e felicità ma in realtà non tutto è così semplice. A volte mi sento una madre incapace, che non sa come prendersi cura del proprio neonato! Quando piange e non riesco a tranquillizzarlo, mi sento impotente e incapace. Perdo a volte anche la pazienza perché il suo pianto è angosciante e vorrei farlo dormire per riposare anch’io. Mi conosci e sai come sono fatta. Vorrei essere sempre perfetta, brava in tutte le cose. Soprattutto con nostro figlio vorrei essere una madre paziente, equilibrata, capace di dare gioia e aiutare il piccolo a crescere felice. Spesso però non mi sento all’altezza, ho paura di sbagliare e per questo avrei tanto bisogno di sentirmi dire da qualcuno e in particolar modo da te che sono una brava mamma!

Dopo una giornata trascorsa da sola con il nostro piccolo, senza avere neppure il tempo per una doccia, aspetto impazientemente il tuo ritorno a casa e quando arrivi so di sommergerti di parole. Però ho bisogno di parlare con qualcuno e ovviamente con te visto che noi due insieme abbiamo generato il piccolo e sulle nostre spalle ricade la responsabilità della sua buona crescita. Io voglio condividere tutto con te. Capisco che dopo una giornata di duro lavoro anche tu vorresti uno spazio tuo, in cui poterti rilassare ma questo vale anche per me. Tutti e due abbiamo bisogno di momenti di “stacco” ma anche nostro figlio ha bisogno in maniera continua della presenza mia o tua. Dobbiamo trovare il modo di risolvere insieme questo problema, cercando di dividerci i compiti e trovare un nuovo equilibrio nella vita frenetica di tutti i giorni che possa soddisfare le esigenze mie, tue e sue.

Spero che insieme, con le nostre forze, limiti, capacità si riesca a trovare una soluzione. Mi rendo anche conto che abbiamo ruoli diversi e voglio che nostro figlio abbia un papà meraviglioso come sono sicura che sei. Spesso faccio l’errore di dirti come devi fare le cose e questo perché credo di essere l’unica a sapere esattamente cosa è meglio per il bambino. Ma è sbagliato e ti prometto che mi sforzerò a restare zitta e a lasciarti fare da solo perché è giusto che tu viva il tuo ruolo come meglio ritieni.

Mi rendo conto che molte cose sono cambiate tra noi e che la nostra vita intima non è più quella di una volta ma ti guiro che non è a causa tua. Io ti amo come sempre. Ci sono diverse ragioni che mi portano ad essere più fredda e a non cercarti tanto: la stanchezza sicuramente, una tempesta ormonale che mi sento dentro, i dolori che temo di sentire sopo il parto e anche un bisogno di stare un po’ tranquilla, con i miei pensieri. Ho bisogno di ritrovarmi perché per tutto il giorno e gran parte della notte io non sono una persona ma una mamma al servizio di un esserino. E’ come se il mio corpo non mi appartenesse più ma fosse al servizio del piccolo.

Temo che tu possa rimanere ferito ai miei rifiuti continui e allo stesso tempo ho paura che così ingrassata, con la pancia molle, le smagliature, tu perda l’interesse per me. Spesso dubito dei tuoi complimenti perché mi vedo e mi sento brutta anche se spero che continuerai sempre a farmeli.

Forse, leggendo questa lettera ti sentirai impotente e non saprai come aiutarmi… Solo il fatto di leggermi e di ascoltarmi mi fa star meglio. Quando cerchi di aiutarmi in casa con le faccende domestiche e ti occupi del nostro bambino in modo che io possa riposarmi mi rende felice e queste tue attenzioni per me non hanno prezzo! Ti amo…

Nota finale: il mio suggerimento è quello di non aver paura a esprimere le vostre difficoltà una volt ache siete diventate mamme. Tutte noi sappiamo come l’arrivo di un figlio sia fonte di gioia ma all’inizio anche di timori, paure che possono portare alcune neomamme alla depressione. Il coraggio di questa donna, che ha messo nero su bianco, va apprezzato e chi di voi si trovasse in situazioni di difficoltà, abbia lo stesso coraggio. Non rimanete in silenzio, non dite: passerà. Meglio tirare fuori il nostro malessere e condividerlo con chi ci ama per trovare quell’aiuto ai nostri bisogni che forse l’altro non sospetta neppure che esistano perché ci vede felici, senza capire che dietro ad un sorriso a volte si nasconde un mondo sommerso.

 

FONTE: http://mammastyle.it/lettera-di-una-neomamma-al-suo-compagno-1821439.html