- La valutazione scolastica e quanto siamo prepararti a livello teorico
- Curriculum lavorativo per capire il nostro livello di preparazione o esperienza
- Qualità personali che evidenziano il nostro modo di come ci comportiamo verso noi stessi e di trattare con gli altri.
di quest’ultimo punto si parla ben poco e soprattutto la scuola non lo menziona in alcun contesto. Posso affermare con certezza che le capacità personali sono messe in prima battuta rispetto alle capacità scolastiche. Qualità personali come l’empatia , la capacità di adattarsi e di essere persuasivo rappresentano un nuovo “metro” che viene utilizzato sempre più spesso nell’ambito lavorativo per scegliere non solo chi assumere e chi no, chi licenziare e chi riconfermare, chi scavalcare e chi promuovere.
non stiamo parlando di una moda del momento ma di studi che hanno coinvolto persone in tutto il mondo che hanno dimostrato che le scelte sul mercato del lavoro vengono fatte in base alla così detta intelligenza emotiva. Tra l’altro, non solo per posizioni ad alto livello come manager o direttori, ma anche per operai e tecnici che vengono selezionati in base allo sviluppo o meno di questa capacità.
In un’epoca come la nostra in cui il concetto di “lavoro sicuro” non esiste più, bisogna imparare a migliorare quelle “capacità esportabili” in qualsiasi ambito per renderci “impiegabili” sul mercato.
Personalmente ho vissuto anch’io la cassa integrazione e la disoccupazione ed è stata l’intelligenza emotiva che mi ha consentito di reimpiegarmi sul mercato. In questo blog, troverete delle chicche, tecniche, riflessioni e suggerimenti che vi consentiranno di sviluppare le vostre capacità. Solo un costante “allenamento” vi potrà far migliorare le doti per il momento “nascoste” che sono dentro di voi.
Il tuo asso nella manica nel mercato del lavoro è la tua intelligenza emotiva.
Inoltre, se siete donne, ricordatevi che avete una marcia in più!