I NOSTRI Luoghi del CUORE: difendiamo la nostra TERRA!

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Ci sono nel Mondo, nel nostro PAESE, dei territori che non vengono mai raccontati, invisibili, nascosti, ma sono i nostri luoghi del Cuore, del NOSTRO CUORE.
Io sono nata, cresciuta e “pasciuta” 🙂  in un piccolo paesino che si chiama Ca’Emo, nella campagna della provincia di Rovigo e ora vivo ad Agna nella bassa Padovana, dove ho scelto di vivere con la mia famiglia e deciso di crescere le mie figlie.

Magari sono territori  privi di “PREGIO”, sicuramente sconosciuti ma che VIVONO, fatti di PERSONE, persone VERE, persone con dei VALORI.

Piccole realtà che forse a pochi interessa DIFENDERE ma TUTTI noi abbiamo il DOVERE e il DIRITTO di farlo per NOI stessi, per le nostre FAMIGLIE, per i nostri FIGLI, per le FUTURE generazioni.
Sapete perché dobbiamo farlo? Perchè fra vent’anni ai NOSTRI figli, alle MIE figlie, VOGLIO DIRE:
io c’ero quando qualcosa si poteva fare e l’ho fatta!!!”.

NOI, noi adulti, siamo RESPONSABILI del futuro e del MONDO che lasciamo alle  nuove generazioni per permettere loro di vivere in un posto MIGLIORE. Anche i giovani devono fare la propria parte perchè sono il presente. E’ oggi, adesso, che i giovani  devono alzare la testa e reagire ai soprusi e alle prevaricazioni che QUALCUNO sta facendo nella TERRA dove stanno crescendo. OGGI devono difendere i propri diritti e le proprie aspirazioni.

Come non si abbandona un AMICO non si abbandona una TERRA e i suoi ABITANTI

Gaetano Soffioti – di Palmi CALABRIA  collaboratore di Giustizia che dal 2002 vive sotto scorta 24/24 ovvero da quando non si è voluto piegare al volere delle cosche.

Dalla Calabria al Veneto, non fa differenza.
Tutti DOVREBBERO COMBATTERE per difendere la propria TERRA.

Ho deciso di SCRIVERE questo articolo perchè in questo momento storico, i luoghi che ho nel MIO CUORE stanno attraversando un momento difficile. La MIA Ca’Emo si trova a cercare di far luce su gravissimi problemi AMBIENTALI (vedi Ca’Emo NOSTRA)  e la MIA Agna viene considerata distretto dei profughi” (vedi Comitato BAGNOLI dice NO!)“.
Due realtà, con problemi nettamente diversi, ma che SOFFRONO per essere IGNORATE  e SVALUTATE. Entrambe sono state abbandonate dalle autorità e da chi doveva VIGILARE.

Perchè abbandonate? Perchè le ISTITUZIONI  non sono PRESENTI  in questi PAESI che stanno pagando per errori fatti da altri e la gente non può VIVERE SERENAMENTE nella propria casa con un “GRAVE problema” fuori dalla porta!

NON è certo UNA GIUSTIFICAZIONE MINIMIZZARE un PROBLEMA solo perchè è coinvolta una parte esigua di popolazione!

La voglio dire una cosa però… onore al merito lo si deve dare a TUTTI quei PICCOLI amministratori locali che vivono fra la gente che, con le poche RISORSE e i MEZZI a disposizione, fanno di TUTTO per TUTELARE la tranquillità dei  CITTADINI  (cosa che, ad esempio, sta facendo un sindaco di un paese di 3400  anime come Agna ma NON viene fatta con la stessa ENFASI per Ca’Emo da una amministrazione di  un comune come Adria di circa 20.000 abitanti… già troppo DISTANTE dalle piccole realtà).

E a questo punto a chi dare LA COLPA per i problemi non risolti?
Tutti, MA PROPRIO TUTTI, pronti a dare soluzioni, inventare strategie, a dispensare consigli e suggerimenti, ma POCHI che si rimboccano le maniche per fare qualcosa di concreto. Pensiamoci BENE…..

“Quando puntiamo il dito per condannare, tre dita rimangono puntate verso di NOI!”

Ecco qua, vedo già scatenarsi le ire…. Ma di chi? LE MIE IRE ad esempio che si sente “TOCCATO“, “preso in causa”, di chi è rimasto lì, a fare il MORALISTA, a tacere, a polemizzare, a trovare una GIUSTIFICAZIONE e una SCUSA per restare li a GUARDARE in SILENZIO senza fare NIENTE .

Qualunque sia il TUO LUOGO DEL CUORE, in qualunque posto TU VIVA, hai il DOVERE di difenderlo, di DIRE che è bello perchè TU hai SCELTO di viverci e perchè NESSUNO ha il diritto di RUBARTI la TUA TERRA. Il cambiamento deve partire da ognuno di NOI!

Io non VOGLIO ESSERE una VITTIMA ma una COMBATTENTE e sono convinta che ce ne sono tanti come me.
Ca’Emo ed Agna vogliono essere SOLO un esempio, un “pretesto” per parlare della nostra BELLA ITALIA!
Non importa dove sia il tuo paese, AMALO e resta lì a  DIFENDERLO.  Mostra al mondo quanto è BELLO, quanta GENTE, PROGETTIINIZIATIVE, ATTIVITA’, AZIENDE,  ci sono per farlo conoscere e per NON DARE a NESSUNO il pretesto di considerarlo di “POCO PREGIO”.
NESSUNO
 può prendersi il diritto di MANDARLO ALLA DERIVA… BASTA che QUALCUNO non glielo permetta. Io ho già inziato e TU? Rita