Fuerteventura : una vacanza all’insegna del relax e del divertimento.
Partita da sola mi sono spaparazzata al sole di Fuerteventura, nelle Canarie, dedicandomi alla lettura di un libro, a scattare qualche foto e alle nuove amicizie.
Ho soggiornato a Corallejo: la cittadina più vivace dell’isola, dove numerosi locali e spettacoli in piazza rallegrano le serate dei villeggenti e dove i surfisti dell’isola si ritrovano per raccontarsi le onde del giorno.
Con una guida del posto, o meglio, nato a Ariano Polesine provincia di Rovigo ma trasferitosi a Fuerteventura, ho fatto il giro dell’isola, vedendo scenari mozzafiato sulle coste a strapiombo sul mare.
La spiaggia di El Cotillo è molto lunga e si passa da tratti di spiaggia con onde altissime dove le scuole di surf fanno lezione, a piscine naturali tra gli scogli dove anche i bambini possono fare il bagno.
Altra tappa del tour sono state le grotte di Ajuy: attraverso un stretto e tortuoso sentiero sulla parete della scogliera si arriva a una delle grotte dove i pirati si nascondevano: obbligo la foto di rito sugli scogli con le onde che s’infrangono alle spalle.
Le grandi Dune di sabbia bianca, sono il proseguo del deserto del Sahara: eh già, l’isola dista soltanto 90 Km dalle coste dell’ Africa e i venti fanno arrivare la sabbia fino a qui.
Ovviamente la vita notturna è per me la ciliegina sulla torta di tutte le mie vacanze: sempre in compagnie delle ragazze conosciute nel mio villaggio le nostre tappe fisse erano il Kiwi per le chiacchiere dopo cena e il Waikiki per scatenarci in pista. Chiara
