Per tutte le violenze consumate su di Lei,   per tutte le umiliazioni che ha subìto,   per il suo corpo che avete sfruttato,   per la sua intelligenza che avete calpestato,   per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,   per la libertà che le avete negato,   per la bocca che le avete tappato,   per le ali che le avete tagliato,   per tutto questo:   in piedi Signori,   davanti a una DONNA!  William Shakespeare
Auguro alla bambina che sono stata di far pace col suo passato. Auguro alle mie ferite di rimarginarsi e ai miei sogni di seguitare a volare alti. Auguro alla donna che sono diventata di non arrendersi e di seguitare a credere nell’amore, di rialzarsi dopo ogni caduta e di non aver più paura di non essere abbastanza.  Chiara Trabalza