Sfortunatamente la città è conosciuta per lo più per i coffeeshop (bar in cui non si servono alcolici ma dove si può fumare e acquistare marijuana) e per il quartiere a luci rosse dove la prostituzione è legale e ci sono le ragazze in vetrina piuttosto che lungo la strada.
Amsterdam invece è molto di più: é una città che si snoda tra canali (per questo detta anche la piccola Venezia), ponti e case galleggianti, una marea di biciclette parcheggiate ovunque.
Non si può non visitare la casa di Anna Frank, dove la piccola restò nascosta nelle stanza segrete e dove scrisse il suo diario prima di essere presa dai nazisti. Bellissimo il parco che circonda il quartiere dei musei in cui si trova quello di Van Gogh, il Rijksmuseum uno dei migliori musei al mondo, il Stedelijk Museum con una collezione di arte contemporanea. Grande tocco di colore è il mercato dei fiori galleggiate: bulbi, fiori recisi, fiori secchi, piante e tutto quello che serve si possono trovare in una miriade di bancarelle lungo la riva di uno dei tanti canali.
Quando si va a Amsterdam non puo mancare un giro tra i canali su un piccolo battello: fare il giro sotto i ponti, tra le chiuse e i canali stretti è molto suggestivo specialmente la sera con le vie tutte illuminate.
Piazza Dam ospita la chiesa vecchia, di fianco al palazzo Reale: nella piazza turisti e artisti di strada la rendono il punto principale della città. Per chi ama fare shopping numerose le via che partono da piazza Dam e si diramano con negozi dei grandi marchi.
Ah..per gli amanti della birra è obbligatoria la visita alla fabbrica della Heineken: qui troverete la storia della ditta, degustazione della birra, il vecchio birrificio e delle postazioni interattive in cui farsi foto o fare delle prove.
E’ arrivato il momento del mio riposo….tutti questi voli mi stanno stancando troppo 🙂 !!!!! Chiara
